Si fa presto a dire l'ho sfogliato
Ep 1
In questo episodio, taglierò con l'accetta la storia del libro, dal materiale alla sua vergatura - è importante riconoscerne l'evoluzione per non cadere nella trappola dei giudizi facili sull'ultimo supporto arrivato.
Ti prometto che non ci cascherai più, metti le cuffie che ti porto in gita.
eh oggi è facile dire che mi piace leggere, mah…basta andare in biblioteca, prendere un libro oppure andare in libreria comprarne uno o andare a casa di una persona cara e chiedergli per favore se fosse disposta a prestarti un libro o meno, e torni a casa con il tuo testo, te lo leggi magari te lo puoi anche inviare per email se si tratta di un ebook, eppure abbiamo iniziato a scrivere e a portare i concetti fuori dalla nostra testa in modo che fossero visibili a tutti* che restassero anche dopo di noi, già dalle grotte. Come siamo passati dai graffiti (e ancora ci siamo per fortuna) a quello che è il moderno libro, la biblioteca che possiamo portarci dentro a un e-book reader?
Trasportar la memoria è una cosa importante, è iniziata già questa tendenza nel 4 millennio prima di Cristo in Egitto con una pianta fortunatissima, sfogliata strato per strato e ricomposta in un intreccio proprio come facciamo con i testi , intrecciando parole . Abbiamo composto in un intreccio queste fibre per moltissimo tempo col solo scopo di poterci scrivere e tramandare le nostre cose.
Abbiam continuato così con crudeltà gratuita sulle piante che ornano il Nilo senza freni, apparte qualche siccità poi lentamente il supporto diventava sempre più costoso e il libro sempre appannaggio dei ricchi era difficile procurarselo, bisognava farselo arrivare, non c’era certo la spedizione in 24 ore e quindi abbiamo iniziato a lanciare sguardi un po’ sinitri, intorno a noi guardavamo con un occhio un po’ bieco.. e tac, anzi BEHHH! Quei batuffoli più o meno bianchi, più probabilmente giallini, ci camminavano intorno ogni singolo giorno siamo così passati alle più facili da produrre -quelle che noi chiamiamo pergamene , che se vogliamo essere sinceri son fogli di carta pecora, ecco così è più facile chiarire da dove vengono. Queste erano facili da produrre, relativamente insomma, era economico era possibile produrli ovunquee ci fosse un ovino. Una grande rivoluzione rispetto ad una pianta che cresce per lo più in Egitto. E ok, ci siamo slegati da un prodotto che dovevamo importare - abbiamo inziato a produrre fogli utilizzando animali. Però l’idea arriva in Cina circa intorno all’anno 0 , quando si inziano a bollire stracci , fibre vegetali, poi si filtrano, si acqiugano , ed ecco il tuo foglio di carta.